Ricetta a prima vista complessa ma, con qualche escamotage, estremamente semplice. In fondo si tratta “solo” di assemblare una serie di elementi!
Nello stesso momento in cui decido di postare la ricetta della, amichevolmente detta, “pasta al forno”, mi rendo conto di non avere mai pesato nulla di quello che in essa è contenuto, quindi, per riuscire a darvi gli esatti ingredienti, mi è toccato rifarla con grande dispiacere dei miei figli che, pur mettendo al primo posto gli anelletti della nonna, non disdegnano quella della mamma. E allora, che anelletti siano!
Tengo a precisare che questa versione è quella che da tempo immemore si prepara a casa mia. Metto pochissima besciamella perché mi piace che dentro rimanga più morbida e uso il primo sale, piuttosto che la mozzarella, per il sapore più deciso. Una variante è quella di usare, all’interno, tocchetti di melanzane fritte ma in questo caso consiglio di non usare la besciamella.
Ingredienti per 5/6 persone
350 g di pasta formato anelletti
600 g di ragù*
160 g di besciamella
100 g di parmigiano grattugiato
100 g di prosciutto cotto
100 g di formaggio primo sale
30 g di burro
pangrattato q.b.
olio per ungere la teglia
Per la besciamella
150 ml di latte intero
10 g di burro
10 g di farina
noce moscata
sale q.
*Potete usare il vostro ragù. Senza darvi dosi precise vi spiego come faccio il mio. Soffriggo carote, sedano e cipolle con olio di oliva. Aggiungo il tritato di 2° taglio di vitello, talvolta misto a maiale. Aggiungo sale e pepe e faccio caramellizzare (faccio dorare) la carne poi sfumo con vino (io bianco). Dopo aver fatto evaporare l’alcol, aggiungo il concentrato di pomodoro sciolgo bene e inserisco la passata di pomodoro (possibilmente fatta in casa). Completo con qualche mestolo di acqua (di solito usata per sciacquare la bottiglia di sugo) e, non appena il sugo prende bollore copro e abbasso la fiamma. Faccio cuocere per circa 1 ora e 30 abbondante. Se si stringe troppo aggiungo un poco di acqua calda. Per darvi un’idea approssimativa: 1 carota, 1 cipolla, un gambo di sedano e 1/2 bicchiere di olio è il soffritto per 600 g di carne e 1 litro di passata. Se vi piacciono potete anche aggiungere i piselli. Può essere preparato anche qualche giorno prima.
Per la besciamella: sciogliere il burro con la farina e farlo leggermente tostare (roux) aggiungere il latte caldo e mescolare, sul fuoco basso, fino a portare la salsa al bollore. Da questo momento continuate a mescolare per circa 10 minuti. Regolate di sale e aggiungete la noce moscata. Anche questa può essere preparate prima e tenuta in frigo.
Mettete a cuocere gli anelletti in abbondante acqua salata. Scolateli ben al dente (ma non crudi). Mescolateli con poco burro, qualche cucchiaio di formaggio, 2/3 mestoli di ragù e la besciamella. Pennellate con olio una teglia da forno e poi spolveratela di pangrattato. Mettete nel fondo metà della pasta e poi il formaggio, il prosciutto e altro mestolo di ragù. Completate con il resto della pasta. Completare con ragù, parmigiano e abbondante pangrattato. Infornate a °C 180 forno ventilato per circa 35/40 minuti e comunque fino a coloritura. Se avete utilizzato una teglia non troppo grande potete anche sformarla come si vede nella foto sopra. Sotto, l’interno.
Ginestra dice
se mi riescono come te accendo un cero! 😀
Un abbraccio bedda fimmina 🙂