Da quando mia cognata Marina e la mia amica Carmen hanno scoperto gli spidini al pistacchio, ce li propinano in tutte le salse (si fa per dire). Purtroppo per loro, l’unico modo in cui li gradisco sono cotti alla brace e, per ovvie ragioni, riusciamo a farli soltanto d’estate quando, con la clemenza del tempo, possiamo fare il barbecue. Li acquistano già pronti dal macellaio che, a parer mio, li imbottisce eccessivamente di mollica e di formaggi molli, che non solo in cottura tendono a fuoriuscire ma, inoltre, coprono, quasi del tutto, l’aroma del pistacchio che, parliamoci chiaro … un si senti proprio. Regalo a loro questa ricetta con la promessa di realizzarli, magari con il loro aiuto, al più presto per sentirle esclamare … questi sì che sono spitini al pistacchio!!!!
Ingredienti
500 gr. di fettine di vitello tagliate sottilissime
150 gr. di pancetta
10 fette di pancarrè
100 gr. di granella di pistacchio
1 cipollotto fresco
1 limone
qualche pistacchio triturato grossolanamente
100 gr. di formaggio (tipo primo sale,provola, caciocavallo fresco)
sale pepe olio
Fate tostare leggermente le fette di pancarrè e frullatele. Fate appassirre, con un poco d’olio, il cipollotto e aggiungete il pancarrè. Regolate di sale. A fuoco spento aggiungete il pistacchio, un po’ di pepe e la buccia grattuggiata di mezzo limone. Sistematevi tutte le fettine di carne su un piano e con un pennellino passatele di olio e uno spolvero di sale. Su ciascuna fetta mettetene una di pancetta che, in realtà, serve non solo a dare sapore ma anche a coprire eventuali buchi nella carne che agevolerebberro la fuoriscita del ripieno. In quest’ottica, quando le disponete, preoccupatevi, di tappare i buchi. Ora si continua con il formaggio
e, a seguire, con il ripieno al pistacchio
Ora cercate, con molta cura, di creare lo spidino arrotolando il primo tratto e rimboccando i laterali prima di continuare con l’avvolgimento … così …
A tre a tre vanno infilzati negli spiedi di legni lunghi alternandoli con cipolla, o con fettine di limone. Si spennellano con olio e si passano nel pangrattato rimasto.
Si cuociono al forno ventilato a 180° per circa 15/20 minuti. Cotti si presentano così
Versione al limone
E per finire una visione dell’interno… morbidi ma senza fuoriuscita di ripieno
P.S. Urge precisare che in dialetto palermitano si chiamano SPITINI io, usando il termine spidini, ho voluto italianizzare un termine dialettale che, correttamente, sarebbe spiedini.
Ripubblico la ricetta per partecipare al contest di Dauliana
Meravigliosi!!!!! E’ un piacere,da siciliana,conoscerti.
Grazie Maria, conosco il tuo blog e, siamo amiche su facebook. Grazie dei complimenti
grazie per questa gustosa ricetta, la aggiungo subito!
Ma grazie a te!
Mamma mia, al pistacchio devono essere di una bontà unica *O*!!! Bravissima come sempre ^_^!
Troppo buona!!!
Io te lo avevo già detto no? Detesto il fatto d’abitare a 2 ore da te… ma credo che questa sia la tua fortuna… mica è bello sentire il citofono e vedersi riempire la casa dalla Ginestra’s family :))
Sarebbe un piacere!! Certo no tutti i giorni!!!!!!
Ohhhh ma che meravigliaaaa! Io adoro il pistacchio e gli involtini come questi non li ho mai mangiati!
Una domanda sulla carne: è lo stesso taglio e spessore della carne per fare il carpaccio?
baci
Si, quello è l’ideale, vai sul sicuro anche se richiede più attenzione per eventuali strappi.
Che buoni, li ho fatti anche io! Li vuoi vedere? 🙂
http://melazenzero.blogspot.com/2011/10/involtini-di-vitello-al-pistacchio-di.html
Li ho visti e te li ho commentati.
Questi involtini te li rubo!! Sono strepitosi. Io ho sempre fatto i rotolini di maiale col pistacchi ma questi……
Ruba pure, poi mi dici!
che buoniiiiiiiiiiiiiiiiiii le voglio fare miam!!! slurp