Man mano che il blog cresce, nel senso che vanno aumentando le ricette che posto, mi accorgo di non essere la sola a preferire il dolce. Sara’ solo un caso ma, quando posto una ricetta “dolce”, il mio blog ha un’impennata di visite. La cosa mi fa molto piacere ma, quello che non mi piace è che ci avviciniamo all’estate, con tutto quello che comporta in termini di DIETAAAA. I miei, vi giuro, sono sempre buoni propositi, inizio la settimana raccontandomi la solita favoletta …. da oggi tutti i giorni in palestra, solo ricette dietetiche, dolci solo se richiesti e non li mangerò, etc. etc.. E invece, ci ricado sempre, i dolci sono la mia passione e non soltanto perchè preferisco mangiarli ma, sopratutto, preferisco farli. C’è un so che di sublime nel vedere una torta in forno che cresce, un pan di spagna che da cosìsi trasforma in così
Insomma …. grande soddisfazione!!
Però, c’è sempre il però della linea, quindi sto calma , cerco di resistere e rispettare i buoni propositi settimanali. Poi, un giorno, arriva mio marito e mi dice:- sai, oggi è il compleanno di Enzo (un collega di studio), sarebbe carino se preparassi una torta da portare in studio!
Non potete capire con quale sacrificio 😳 …. mi metto all’opera e tiro fuori una cosina così
Ingredienti
1 pan di spagna al cioccolato così
300 di panna montata con 2 cucchiai di zucchero a velo
250 mascarpone con 2 cucchiai di zucchero a velo
1 cucchiaio di caffè solubile
bagna all’amaretto così (sostituendo con l’amaretto)
placchette per decorare
granella di amaretto
glassa per decorare:
200 gr. di cioccolato fondente
50 gr. di burro
4/5 cucchiaiate di acqua
Si taglia il pan di spagna in due (volendo anche in tre). Si poggia il primo strato sul vassoio che conterrà la torta. Si tagliano 4 striscette di carta forno e si inseriscono appena sotto il pan di spagna; serviranno per poter colare la glassa e spatolarla lateralmente, così una volta terminato il lavoro, le striscette verranno estratte delicatamente e il fondo rimarrà pulito. Si inumidisce (non troppo) il fondo con la bagna. La crema è molto semplice; si monta la panna, il mascarpone con il caffè solubile e si uniscono i due composti. La crema va inserita, abbondantemente, nel fondo (io ho diviso in due il pan di spagna quindi ho realizzato un unico strato di crema alto tipo 2 dita), si copre con l’altro strato e si cerca di livellare il più possibile la torta, cercando di riempire anche i bordi laterali
Inumidisco anche la parte di sopra e ripongo in frigo per fare compattare il tutto. Preparo la glassa facendo fondere, a bagnomaria, il cioccolato con il burro. Aggiungo l’acqua per rendere il tutto più fluido. Verso la glassa sulla torta facendola colare anche sui lati e poi, con la spatola (lo so, qui devo migliorare ma, in questo caso ho un ‘attenuante … la fretta) cerco di eliminare l’eccesso
Lascio freddare un pò e mi dedico alle decorazioni che, questa volta, mi sono piaciute particolarmente. Una tazzina di cioccolato di sopra che ho riempito con la crema dell’interno e completata con dei chicchi di caffè, un po’ di granella di amaretto per spezzare la monotonia del fondo e delle placchette di cioccolato decorato messe lateralmente perchè … ci stanno bene.
P.S. La mia tortiera era da 24 cm. con queste dosi vi avanzerà un po’ di crema e un po’ di glassa di copertura. Io ho preso dei savoiardi li ho imbevuti di caffè, strato di crema ed ho completato con la glassa …. della serie facciamoci male!!!
Con questa ricetta partecipo al contest: http://dolcimanontroppo.blogspot.it/2012/03/contest-un-dolceper-i-nostri-papa.html e approfitto per fare gli auguri al mio papà. TANTI AUGURI
Paola dice
Hai ragione…i dolci sono speciali…attirano tanto l’attenzione!
Poi permettimi di dirti che questo non è un dolce…è una creazione artistica vera e propria, è bellissimo da vedere, è lavoratissimo (e si vede)….ed è anche il motivo per cui mi aggiungo ai tuoi followers…chi crea qualcosa del genere ha davvero delle doti incredibili!Eccezionale!
A presto,
Paola
L'avvocato nel fornetto dice
Grazie Paola per le tue gentilissime parole!! credo che basti soltanto un po’ di amore nel realizzare qualcosa e io, devo dire soprattutto quando faccio i dolci, ne metto tanto. Credo di non conoscere il tuo blog, ti vado a vedere. Ciao e a presto.
Stefy dice
Grazie per aver partecipato al mio contest….inserisco immediatamente la ricetta …..è una vera bontà….bacini e piacere di conoscerti
L'avvocato nel fornetto dice
Grazie Stefi, piacere mio sia di partecipare che di conoscerti