Fino a 2 anni fa non ero mai stata in Spagna. Poi, di colpo, Madrid, Barcellona, Valencia e, proprio questo settembre, Siviglia. Sarà che mi ha subito affascinato, sarà la ricchezza della sua cucina, la travolgente simpatia dei suoi abitanti ……ma non sarà solo che Ryanair la collega all’Italia a prezzi strepitosi? Comunque sia….. facevo la Paella già da prima delle mie visite spagnole e devo dire, con un pizzico di orgoglio, che ha riscosso sempre notevoli consensi. Ho quindi mantenuto la mia ricetta quasi inalterata, cambiando esclusivamente la cottura finale al forno, essenzialmente sotto al grill, perchè rispetto a quelle che ho mangiato in Spagna (le più buone a Valencia), la mia risultava essere più morbida. La ricetta che posto va bene per 8/10 persone, dipende dalla voracità dei vostri commensali.
ingredienti
500 gr. petto di pollo
1 barattolo di polpa pronta
250 gr. di prosciutto cotto tagliato a dadini
250 gr. di salame piccante tagliato a dadini
350 gr. di piselli surgelati
2/3 gamberoni per ogni commensale
2 calamari medi tagliati ad anelli
500 gr. di cozze e vongole
1 peperone grande rosso
200 gr. circa di trito di cipolla e aglio (secondo i gusti)
sale, pepe, zafferano, prezzemolo q.b.
500 gr. di riso
brodo q.b.
2 bicchieri di olio
1 limone
Non vi spaventate, lo so che gli ingredienti sono tanti ma, una volta che ve li siete preparati tutti, puliti e tagliati ad hoc, è facile. L’unica cosa che dovete cucinare a parte, in una padella antiaderente leggermente unta di olio, è il pollo tagliato a cubetti. Poi fate il soffritto nella paellera (non se ne può fare a meno) e aggiungete, con l’ordine che vi indicherò, tutti gli altri ingredienti. Aggiungiamo per primi, i pelati, dopo qualche minuto, salame e prosciutto, poi piselli, peperone tagliato ad anelli o a strisce, come più vi piace, il pollo e poi si comincia ad aggiungere il pesce. Le cozze e le vongole vanno fatte aprire in una padella con un pò di vino bianco, la loro acqua di cottura, filtrata, và aggiunta poco prima del brodo e i gamberoni, da ultimo, prima del riso, per evitare che si rompano. Quando tutto questo pò pò di cose è stato inserito, si aggiunge il riso, spargendolo in tutta la paellera e si comincia ad aggiungere l’acqua dei molluschi, il brodo al quale abbiamo aggiunto lo zafferano, il prezzemolo e si porta il riso a cottura ben al dente. Aggiungiamo il succo di un grosso limone e mettiamo la paellera direttamente sotto al grill del forno. Tostatela tanto quanto vi piace.
P.S. dopo avere messo il riso mescolate quel tanto che basta a non farlo attaccare
P.S. Avevo ospiti a cena (i miei cari amicucci sempre poco affamati) e dopo avere aggiunto il riso, non mi hanno dato il tempo di fare le foto…..Scusate!!!
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