In questo periodo pre-carnevalesco, nella mia città, le pasticcerie, ma anche i panifici traboccano di chiacchiere; fritte, al forno, con cioccolato bianco o nero insomma, un tripudio per la vista e non solo. Non poteva quindi mancare, nel mio neonato blog, una ricetta di chiacchiere. Fra tutte ho scelto quella che faccio da sempre. Talvolta la modifico utilizzando burro al posto dello strutto oppure vino bianco piutttosto che marsala ma, nelle sua grandi linee, rimane la stessa.
Ingredienti
150 gr. semola di rimacinato
350 gr. di farina 00
3 uova intere
80 gr. zucchero semolato
1/2 bustina di lievito
50 gr. di strutto
100 ml circa di marsala
olio di semi di arachidi per friggere
zucchero a velo q.b. per decorare
Ho impastato tutto quanto nella planetaria, ma l’impasto può, tranquillamente, essere realizzato a mano. La consistenza della pasta è abbastanza dura ma arrendevole. Considerate, a fine impasto, un riposo in frigo. Per stenderla ho utilizzato la macchinetta e l’ultimo passaggio era nella posizione 3, quindi, non troppo fine. Una volta che ho assottigliato tutta la pasta, con una rotella dentellata ricavo tante strisce che, poi, attorciglio a mo’ di fiocco. A questo punto passo alla frittura in abbondante olio di semi. Tenete presente che queste, realizzate con il marsala, assumono subito un bel colore brunito.
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