Ragazzi, questa volta è dura!
La dieta non è mai stata una cosa piacevole … lo so! Diventa ancora più pesante per chi, come me, adora cucinare, inventare insoliti accostamenti, sperimentare nuove tecniche, provare ingredienti strani; in sintesi, per chi, come me, si diverte in cucina. A ciò si aggiunge l’esistenza del mio blog, piccola creaturina che sta per compiere un anno e che, come un lattante, ha necessità di essere continuamente alimentato. Però, se una cosa è necessaria, e questa volta è necessaria, bisogna farla. Ritengo opportuno fare alcune premesse. Penso che le diete non debbano essere mortificanti; la cosa veramente importante è imparare ad alimentarsi nella maniera corretta senza omettere del tutto alcuno dei princìpi nutrienti fondamentali, che sono: carboidrati, proteine, vitamine, minerali, fibre e lipidi. Quello che è importante è introdurli nelle giuste proporzioni, alternandoli correttamente. Per chi non lo sapesse, e volesse approfittarne ,vi elenco di seguito dove troviamo, in natura, i principali nutrienti:
1) Carboidrati: costituiscono la carica per il sistema nervoso; ci vengono forniti, nella maggior parte, da cereali e, quindi, pasta e pane;
2) Proteine: i cosidetti mattoni dell’organismo, indispensabili per la creazione e il mantenimento delle nostre cellule, le troviamo nella carne, nel pesce e nei legumi, troppo spesso banditi dalle nostre tavole;
3) Lipidi: solo la parola ci fa innorridire, ma costituiscono delle riserve di energia e ci vengono forniti da olio, burro e grassi in genere;
4) Gruppo Vitamine, Minerali, Fibre: ci aiutano a far funzionare correttamente l’organismo e ci proteggono contro i radicali liberi, ristagnano in quantità in frutta e verdura.
Poi, non vorrei sembrarvi troppo maestrina ma vorrei ribadire l’importanza della 1° colazione, spesso, a torto, trascurata e di un’ attività fisica che, ovviamente, tenga conto delle esigenze individuali.
Dal punto di vista psicologico ritengo corretto farsi inizialmente seguire da qualcuno, dietologo o nutrizionista che sia, perché è importante, sopratutto all’inizio, avere non solo le giuste direttive nutrizionali ma anche lo stimolo e l’incoraggiamento che deriva dalla perdita di peso accertata da un estraneo e non solo da te stesso (in pratica non si può barare).
Detto questo, passo al post di oggi che, per rimanere in tema, inaugura una nuova categoria – Siete a Dieta? – In questa categoria voglio condividere con voi pietanze che non siano la solita fettina di pollo arrostita o il semplice minestrone surgelato perché, ribadisco, con un poco di fantasia, un uso maggiore di spezie che danno gusto proponendosi come ottima alternativa al sale (donne, evitiamo la ritenzione) e un briciolo di impegno nella composizione del piatto (anche l’occhio vuole la sua parte) seguirete la dieta con il sorriso ….. almeno spero!
Ingredienti per 4
800 gr. di petti di pollo
1 arancia
1 limone
2 porri
1 spicchio di aglio
1 cucchiaino di zenzero grattuggiato
2 cucchiaini di garam masala*
pepe nero
sale
4 cucchiai di olio di oliva
Tagliate il pollo a tocchetti e mettelo a marinare (io metto tutto in un sacchetto per alimenti) con il succo degli agrumi e 2 cucchiaini di garam masala.
In una capace casseruola (io ho usato la tajne) mettete l’olio, lo zenzero e l’aglio senza spellato ma schiacciato. Appena comincia a sfrigolare togliete l’aglio e aggiungete il pollo, scolato dalla sua marinatura che terrete da parte. Regolate di sale e pepe e aspettate che si asciughi un po’. A questo punto unite i porri tagliati a fettine e se occorre aggiungete parte della marinata.
Quandi i porri sono giunti a cottura (20 minuti circa) inserite la scorza di limone grattuggiata.
Ho servito il pollo con del cus-cus precotto che IO, almeno per questa settimana, ho solo assaggiato!!!
*Il Garam masale è una miscela di spezie molto usata nella cucina indiana. Solitamente è composta in parti uguali di : cumino, chiodi di garofano, cannella, cardamomo, noce moscata e pepe nero ma può contenere anche semi di finocchio e alloro.
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