Ma anche voi fate come me? Comprate le cose e poi rischiate di farle scadere in frigo? Vi prego ditemi che non sono la sola!
Mi capita spesso, però ho notato che quando sono necessariamente obbligata a usare un ingrediente che sta scadendo, dò il meglio di me stessa. Mi è capitato anche questa volta realizzando un dolcetto niente male che ha allietato il pomeriggio (e anche la mattina) della mia famiglia, e non solo di quella!
L’ingrediente in questione (quello che stava per scadere) è il latticello, recentemente ritornato alla ribalta della mia cucina, grazie alla realizzazione della red velvet per la gara dell’MTC. A proposito se volete saperne di più qui troverete tutte le informazioni necessarie anche per realizzarvelo in casa. Se riuscite a trovarlo, oppure, con un poco di pazienza, ve lo realizzate in casa, non ve ne pentirete perchè questo semplice ingrediente conferisce ai dolci quella giusta umidità che non guasta e che consente di poterli gustare anche dopo qualche giorno, sempre al top.
Ingredienti
300 g di farina 00
180 g di zucchero semolato
3 uova
150 ml di latticello
100 ml di olio di semi di arachidi
1 bustina di lievito per dolci
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
2 cucchiaini di caffè solubile
1 pizzico di sale
100 g di cioccolato bianco
Monta le uova, preferibilmente a temperatura ambiente, con lo zucchero. Setaccia la farina con il lievito e il sale. Aggiungi, al latticello, il caffè solubile e l’estratto di vaniglia.
Una volta che hai preparato tutto il resto degli ingredienti alterna sulla montata di uova, la farina con il latticello e l’olio, fino ad esaurimento.
Imburra e spolvera di farina uno stampo da plum cake, inserisci il composto e metti sopra il cioccolato bianco tritato grossolanamente e mescolato, leggermente, in superficie, giusto quel tanto che basta per non essere a contatto diretto del calore del forno.
P.s. Per rendere la presentazione più gradevole (anche più saporita) ho fatto un caramello con mandorle e chicchi di caffè lasciato solidificare e poi spezzettato.
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