Vi sembrerà il solito biscotto ma non è così!
Oggi però non ho voglia di “raccontarvi” questi biscotti, ho solo voglia, tanto sono buoni, di mangiarli! L’unico riferimento: una foto dell’albero che mi ha ispirato.
Ingredienti
150 g di farina maiorca*
100 g di farina 00
125 g di burro
80 g di zucchero di canna
1 uovo intero piccolo
poche gocce di estratto di vaniglia
la scorza di 1 limone
1 pizzico di sale maldon
Per la marmellata
1 kg di amarena al netto delle ossa
700 g di zucchero
1 limone spremuto
Fare riposare una notte intera le amarene con lo zucchero e il limone spremuto. Trascorso il tempo necessario cuocere il tutto fino ad ebollizione, a fuoco alto, e poi abbassare la fiamma fino a cottura avvenuta. Per sapere quando è il momento giusto prelevare un cucchiaino di confettura e metterla sul marmo quando, asciugandosi, sarà abbastanza densa, sarà pronta. Considerate circa 30/35 minuti dall’ebollizione. Mettetela dentro barattoli di vetro puliti tenuti in forno a °C 100. Chiuderli con coperchio e rigirarli, avvolti in fogli di giornale, per tutta la notte.
Per la frolla: impastate le farine con il burro aiutandovi con la punta delle dita fino a far diventare la farina come una sabbia. Aggiungete lo zucchero, l’uovo e tutto il resto. Formate un panetto da riporre in frigo per almeno due ore. Lo stesso impasto può essere realizzato con la planetaria.
Stendete l’impasto con il mattarello ad uno spessore di circa 3 mm e realizzate le forme tonde usando un coppapasta di circa 4 dm. Sulla metà dei dischetti realizzati ricavate un cerchio vuoto con un cerchio di diametro più piccolo.
Quest’ultimo andrà a coprire il biscotto intero coperto di confettura facendola fuoriuscire
* E’ una farina di un grano antico di grano tenero. Spesso citata nelle antiche ricette delle nonne siciliane, per un lungo periodo venne dismessa la produzione, da poco ritornata alla ribalta, a causa della scarsa resa di questo grano.
Classici ma sempre ottimi!!
Mai sentita, però sarà con il glutine 🙁
Certo che sì!