Chiedo subito scusa per non aver postato questa ricetta al momento giusto cioè circa un mesetto fa quando le fave erano le prime, quelle più dolci. Non ci sono riuscita ma vi invito a tenerla presente per poterla realizzare al momento opportuno; ne vale la pena!
Ingredienti per circa 15 arancinette
180 g di orzo decorticato
1 piccola cipolla
5 cucchiai di olio
3 cucchiai di grana
brodo di verdure classico (circa 500 ml)
200 g di fave piccole già sgusciate
70 g di pancetta
50 g di tuma fresca
1 scalogno
foglie di menta
sale e pepe q.b.
2 uova intere
farina e pangrattato q.b.
olio di semi di arachidi
Sciacquare l’orzo e tenerlo a bagno circa 30 minuti. Soffriggere la cipolla tagliata a dadini con circa 3 cucchiai di olio e fare tostare l’orzo. Aggiungere il brodo dopo averlo portato a bollore e proseguire la cottura come se fosse un risotto. Considerate solo dei tempi di cottura leggermente superiori rispetto al riso. A fine cottura (deve risultare piuttosto asciutto) aggiungete il grana e regolate di sale e pepe. Sistemate l’orzo in un piatto largo e mettete in frigo a raffreddare.
Stufate lo scalogno con l’olio rimanente e aggiungete circa 1/2 bicchiere di acqua. Aggiungete le favette che saranno private anche della seconda buccia. Tostate la pancetta in un padellino e aggiungetela alle fave. Tagliate la tuma a cubetti. Aggiungete il condimento all’orzo, oramai freddo e formate delle piccole palline che passerete prima nella farina, poi nell’uovo battuto e infine nel pangrattato. Portate l’olio a temperatura (circa 170 °) e friggete le arancinette. Servitele calde ma vanno bene anche riscaldate al microonde.
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