Adoro fare la pasta in casa; mi rilassa. E quando i miei amici, appassionati sciatori, mi portano oggettini di questo tipo posso mai fare loro uno sgarbo e non provarlo?
Ingredienti per 4 persone
Per la pasta
300 g di farina (gran pasta molino quaglia)*
3 uova intere
Per la farcia
200 di cavolo rosso
200 di ricotta di pecora
1 scalogno
olio di oliva
30 g di grana grattugiato
pepe
sale
olio di oliva
Per il condimento
50 g di burro Ocelli
1 rametto di rosmarino
30 g di caciocavallo fresco
Per il ripieno: stufate lo scalogno in poco olio di oliva e aggiungete il cavolo finemente tagliuzzato. Mettete il sale e coprite il tegame fino a cottura avvenuta. Travasate il tutto in una ciotola e aggiungete la ricotta, il grana, una spolverata di pepe. Mettete in frigo fino al momento dell’utilizzo.
Per la pasta: Impastare la farina con le uova e fare riposare in frigo almeno 3 ore prima di stenderla. Ricavare delle sfoglie sottili e se non avete il mio prezioso attrezzo utilizzare un coppapasta tondo del diametro di circa 10 cm. Mettete un 1/2 cucchiaio di condimento sopra ogni cerchio di pasta e ripiegate su se stesso.
Due parole sull’attrezzo; è sicuramente gradito l’effetto ottenuto grazie alla smerlatura attraverso la pressione effettuata sulla pasta ma, se non ne possedete una, fatevene una ragione, saranno buoni lo stesso! Vanno cotti in abbondante acqua salata per circa 8/10 minuti.
Per il condimento: dato il sapore deciso del cavolo ho optato per il più semplice dei condimenti, il burro magari di qualità (e gusto) come il burro Ocelli. Ho semplicemente sciolto a fuoco basso il burro con un trito sottile di rosmarino. Saltata in una larga padella i tortelli con il burro e poca acqua di cottura e completate con caciocavallo a scaglie.
* le farine Molino Quaglia sono ottime farine ma personalmente ritengo che l’aggiunta di una parte di semola di rimacinato conferisca alla pasta fresca uno sprint in più che, in questo caso, mi è mancato.
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