Continuano i post dietetici …..o quasi. In effetti, chi mi conosce, sa che io ingrasso solo con i dolci perchè, purtroppo, sono l’unica cosa davanti alla quale non mi tengo. Tutto ciò che non rientra nella suddetta categoria, almeno per me, è dietetico in quanto mi limito all’assaggino; con i dolci, no, è tutta un’altra storia ! Dopo questa breve informazione personale, passiamo ai carciofi. Questa è una ricetta tipica siciliana e, ovviamente, in ogni casa sicula sono stati apportati degli aggiustamenti, secondo i propri gusti. La mia ricetta, credo sia piuttosto tradizionale, anzi, amici siculi, mi piacerebbe sapere la vostra!
Ingredienti
7 carciofi
4 grosse patate *
300 gr. di pangrattato
1 pugnetto di passolini o uva sultanina
1 pugnetto di pinoli
30 gr. di pecorino grattuggiato
3 acciughe
1 spicchio di aglio
10 foglioline di menta fresca
1 mazzettino di prezzemolo
olio di oliva q.b.
sale e pepe q.b.
La cosa più antipatica è …..pulire i carciofi. Mettetevi un paio di guanti (io uso quelli di silicone) altrimenti, poi, avrete bisogno di una manicure. Devono essere nettati dalle foglie più dure, quindi quelle esterne e poi, poggiandovi su un tagliere, tranciate la parte a punta. Mettetele, nell’attesa, dentro una bacinella d’acqua con un limone spremuto, per evitare che anneriscano.
Se siete già a questo punto, cominciate a prepare la “muddica”, ossia quello che andrà a costituire il ripieno dei carciofi. Si mette in una padella l’olio con uno spicchio d’aglio e i filetti di acciuga. Si accende il fuoco e appena l’aglio comicia a sfrigolare, non oltre perchè si brucia, mettete il pangrattato e tutti gli altri ingredienti, tranne il formaggio, avendo cura di mescolare sempre per non fare bruciare il pangrattato. Attenzione, ci mette veramente poco ad abbrustolirsi. A fuoco spento, inserite il formaggio. Non deve essere particolarmente abbrustolita ma, più o meno così
Per rendere morbido e anche gustoso il composto, bagnatelo, a questo punto, di olio d’oliva. I carciofi vanno scolati, asciugati e leggermente battuti su un piano, in modo da consentire la creazione di un “cratere” dove inserire il ripieno, salateli leggermente. Controllate, toccandole, se sono rimaste all’interno spine che, eventualmete, possono essere tolte con una forbice. Passate alla farcitura compattando, ben bene, il ripieno.
Preparatevi una casserula delle dimensioni adatte a contenere i carciofi che dovranno stare, ovviamente, in piedi oppure, soluzione da me preferita, sceglietela più grande e coprite gli spazi vuoti con le patate che, cotte con i carciofi, diventeranno gustosissime (ma questo lo sapete già). Ho dimenticato di dirvi che nella casseruola dovrete fare un leggero soffritto con aglio o anche (visto che l’aglio è già contenuto nel ripieno) con cipolla.
Dovranno cuocere, aggiungendo quando si asciuga il fondo, dell’acqua, circa 30 minuti a fuoco basso e con coperchio. Aggiungete del sale sulle patate.
Danita dice
Questi li fa mia madre 🙂 a viddaniedda, tali e quali, solo che a lei vengono più “umidi” di sopra. Lei li fa così buoni, ma così buoni, che io non mi sono mai cimentata a farli 🙂
E questi??? li riposti e partecipi??? 🙂
Evift dice
hi??
L'avvocato nel fornetto dice
in che senso?
CosebuonediAle dice
Ma guarda un po’…e io che questi li ho sempre chiamati carciofi “ammuttunati””. Quelli “alla villanella” a casa nostra son conditi con aglio, prezzemolo, sale e pepe. Un bacio avvocato!!
L'avvocato nel fornetto dice
Lo so Ale, per molti sono questi i carciofi ammuttunati. A casa mia, invece, ammuttunati sono quelli col tuppo, come si fanno nel triangolo Cerda-Aliminusa-Sciara. Presto (?) posterò anche questi.
Lunanerazzurra dice
Ciao Fina, ero già passata da qui ma quando sono con telefonino non mi riesce di commentare, quindi oggi con calma passo e ti saluto a dovere. Sono felice di aver conosciuto il tuo sito e di aver conosciuto te, le tue ricette mi piacciono tanto e mi hanno fatto conoscere anche piatti siculi che sconoscevo!
Mi sarebbe piaciuto inserirmi tra i tuoi followers ma mi sa che non si può… o non lo vedo io?
Un abbraccio
L'avvocato nel fornetto dice
Grazie per le tue visite. Ti volevo avvertire che sei entrata in un blog……col sangue NEROAZZURRO!!!!!