Sono tanti i motivi che mi portano a realizzare un piatto. Può essere la semplice esigenza di riempire lo stomaco, dover pubblicare una ricetta per il blog o ancora la scoperta di un nuovo modo di interpretare una ricetta che ti spinge a provarla. Questa volta, sull’onda del corso di foodphotography con Monique che, oltre ad essere una eccellente professionista è una persona splendida, mi ritrovo, prima ancora di pensare alla ricetta che devo realizzare, alla composizione che questa deve avere nella foto e vado di conseguenza. Quindi se, ad esempio, mi trovo fra le mani delle ciotole di queste genere mi viene in mente un piatto come il cus cus e partendo dal piatto cerco di adattare quante più cose potrebbero “sposarsi” con questo. In qualche altro post lo avrò raccontato non sono una persona che si accontenta, sono sempre alla ricerca della perfezione e non mi sento mai conclusa come se mancasse sempre un tassello. Per adesso sotto osservazione c’è la mia (in)capacità a fare le foto di ciò che cucino. Solo per cultura, la foodphotography è un qualcosa che va al di là della semplice (si fa per dire) messa a fuoco di un oggetto e di un uso attento della luce; è anche un pensiero, uno stato d’animo. Bisogna, come sopra detto, pensare alla ricetta come ad una storia e cercare di raccontarla in uno scatto. Capirete bene come tutto questo non è semplicissimo ma comincio ad avere una nuova consapevolezza e, forte degli insegnamenti ricevuti, sono certa che riuscirò nel tempo a migliorare. Ancora una considerazione, Monique ci avvisò che, dopo il corso avremmo pianto e io, fino a questo momento, non avevo capito a cosa si riferisse adesso, credo di aver capito – guardare le foto dei nostri blog prima del corso, questo ci farà (e ci sta facendo) piangere … giusto Monique?
Ingredienti per 4 persone
200 g di cus cus precotto
300 g di liquido*
1 cucchiaio di spezie per cus cus
1 melanzana
2 peperoni
200 g di zucca
200 g di ceci bolliti*
1 grossa cipolla
qualche pomodorino
1 cucchiaio di spezie miste (masala )
1 cucchiaio di spezie per cus cus
un mazzetto di prezzemolo
olio
sale
Preparare il cus cus seguendo le indicazioni contenute nella scatola. In genere ogni parte di semola si aggiunge una parte e mezza di liquido caldo. In questo caso io ho usato l’acqua di cottura dei ceci che era aromatizzata con carote, sedano, cipolla e finocchietto. In alternativa anche semplice acqua calda. Alla semola ho aggiunto un cucchiaio di olia di oliva e un cucchiaino di spezie per cus cus. Tenetelo in caldo.
Pulite tutte le verdure e tagliatele a pezzi grossi. Mettete a stufare la cipolla con circa 4 cucchiai di olio di oliva in una larga casseruola. Aggiungete le spezie e quando ne sentirete distintamente il profumo cominciate l’inserimento delle verdure partendo dai pomodorini tagliati a metà e i peperoni. Dopo circa 10 minuti inserite la zucca e quando anche questa comincia ad ammorbidirsi inserite le melanzane. Durante la cottura sarà necessario aggiungere del liquido (acqua, brodo che avete a disposizione) per aiutare la cottura delle verdure. Portate a cottura tutte le verdure e insaporitele con il sale. Ci vorranno circa 20/25 minuti.
Sgranate il cus cus con una forchetta rendendolo soffice e adagiatelo a cucchiaiate nelle fondine da portare a tavola. Sormontate ogni piatto con un mestolo di verdure e un poco di liquido delle stesse per ammorbidire il cus cus. Completate con prezzemolo fresco.
* Nel mio caso ho usato l’acqua di cottura dei ceci ma potete tranquillamente usare un brodo di carne (se non siete vegetariani) o di verdure
* i ceci sono stati messi ammollo la sera precedente e poi cotti con carote, sedano, cipolla e qualche pomodorino.
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