Non mi dilungo sul fatto che esistono molteplici versioni di pasta frolla, ognuna personalizzata secondo il proprio gusto e, oserei dire, anche secondo la prorpria manualità. Infatti ci sono degli impasti che, per struttura, sono più semplici da trattare, ma magari perdono un pò nel sapore, altri, molto gustosi, ma che ti fanno impazzire. Personalmente adotto, sostanzialmente, due tipi di frolla. Questa la utilizzo quando devo realizzare biscotti e crostate che vanno cotte al forno con un ripieno umido, tipo gelo o ricotta. La preferisco per il gusto, per la friabilità e per la facilità d’esecuzione. Se però faccio crostate con un ripieni poco umidi o gusci cotti in bianco e poi farciti, utilizzo questa ricetta qui
Ingredienti
500 gr di farina 00
200 gr burro freddo
200 gr. di zucchero
5 tuorli
1 punta di coltello di bicarbonato
4 cucchiate di latte intero
1 pizzico di sale
buccia grattugiata di limone
Sbriciolo insieme farina e burro. Aggiungo lo zucchero, uova e tutto il resto. Ricordatevi che il composto non deve essere molto lavorato con le mani, per non scaldarlo troppo compromettendone la friabilità. Prima di utilizzarlo deve riposare in frigo per 1 ora circa. Quando preparo la frolla, raddoppio sempre le dosi e, dopo aver usato quella che mi serve, surgelo il resto. Si conserva benissimo fino a 2/3 mesi. Personalmente ho anche provato a lavorare questo impasto con un frullatore, devo dire con risultati decenti quindi, se avete fretta…….
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