Vi ho mai parlato di mia suocera?
Non ricordo, ma se l’ho dimenticato bisogna rimediare. Mia suocera, donna “amabile” che è entrata nella mia vita appena 36 anni fa, è una persona caratteristica, a partire dal suo nome ….. Soccorsa! Si chiama proprio così e provate a immaginare quando, scoperta la mia prima gravidanza, si cominciò a parlare del nome da dare a questo pargolo in arrivo. Ricordo ancora il sospiro di sollievo quando, devo dire molto realisticamente, si accinse a dire – no, io non ci tengo che mettiate il mio nome, magari se maschio, quello di papà!– E, a sua insaputa, ha evitato una separazione. Già da fidanzata avevo ammonito il marito – il nome di tua madre, MAI! -.
Con lei ho un buon rapporto e di questo mi prendo una parte di merito perchè non è per niente una persona facile. Essendo la madre di due soli figli maschi è la suocera per eccellenza, quella che conta molto sui figli, quella che vuole essere tenuta in gran considerazione e che, nonostante l’età, pretende di gestire anche ciò che sarebbe meglio delegare ai figli. So perfettamente che non avere la figlia femmina, essere rimasta sola troppo presto, ha accentuato il suo attaccamento ai figli e spesso esagera ma, e questo lo so, esclusivamente a fin di bene. In ogni caso bisogna tenerle testa e qui, lo posso gridare, l’unica che ci riesce, anche a costo di sembrare antipatica, sono io e devo farlo piuttosto bene se, nonostante tutto, mi vuole un gran bene. Questa torta è per lei e per il suo 80° compleanno…..TANTI AUGURI SOCCORSA!
Ingredienti
150 g di biscotti al cioccolato
50 g di arachidi salate
70 g di burro fuso
200 g di yogurt al kiwi
100 g di cioccolato bianco
1 cucchiaino di the matcha (facolatativo)
3 uova intere
1 cucchiaio di maizena
150 g di zucchero
3 kiwi
gelatina alimentare
Frullate i biscotti e le arachidi e aggiungete il burro fuso. Foderate una tortiera (la mia era quadrata da 20 cm), con il bordo sganciabile, con la carta forno e rivestitela con la polvere di biscotti. Compattate con il dorso di un cucchiaio e infornate per 10 minuti a 160°. Nel frattempo, nello stesso frullatore, inserite il formaggio, lo yogurt, le uova, la maizena, lo zucchero, gli aromi e, il the matcha (data la poca quantità serve solo a dare colore). Inserite la crema al formaggio sulla base di biscotto e rimettete al forno per altri 50 minuti circa. La superficie deve addensare ma non colorarsi.
Trascorso il tempo per la cottura fatela freddare e completate la decorazione con fettine di kiwi lucidate con la gelatina.
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