Mini crostatine con macco di fave e pecorino
Due proposte con un’unica base e in un unico post. Mai fatto ma questo mese la sfida mi attira molto e non solo perché la pasta brisè in tutte le sue possibile trasformazioni è una delle mie preparazioni preferite ma, sopratutto, perché la sfida dell’MTC è gestita da un’amica, Flavia del blog Cucicuocidici, una di quelle persone, conosciute attraverso il mondo virtuale ma con la quale si è instaurato uno stupendo feeling. Certo da lei mi sarei aspettato una sfida tutta sicula …. cannoli, cassatelle, cipolline o al limite una che rispettasse le sue origini emiliane e invece, con un colpo di coda inaspettato – la brisè di Michel Roux. Flavia, considerando gli impegni di questo mese e non avendo la certezza di riuscire a scrivere un altro post mi “metto al sicuro” e te ne mando due. Vorrei sottolineare che, a parte la base strepitosa che già conoscevo, secondo me una delle cose più complicate di questa sfida è per noi rendere giustizia, attraverso la foto, alla preparazione e per te, cara Flavia, intuirne la bontà. Ti auguro buon lavoro e a presto.
Ingredienti per la brisè
400 g di farina madonita (grano tenero)
300 g di burro
100 g di grano saraceno
2 cucchiaini di sale integrale
2 uova intere
3 cucchiai di latte intero
Ripieno per circa 35 minicrostatine
300 g di fave già sbucciate
1 cipollotto fresco
50 g di salame
50 g di pecorino
2 ciuffi di finocchietto fresco
3 cucchiai di olio
sale e pepe
Per l’impasto – Setacciare insieme le due farine e inserirle nella planetaria con l’accessorio foglia. Aggiungere il burro freddo e cominciare a mescolare a bassa velocità. Quando il burro si è incorporato sabbiando la farina, aggiungere il sale, le uova e il latte. Estrarre dalla planetaria e compattare con le mani. Dividerla in due parti (per le due preparazioni) e avvolgerla in pellicola per qualche ora.
Trascorso il tempo necessario estrarre dal frigo una metà, lavorate poco con le mani per ammorbidirla e stendetela ad uno spessore di circa 3/4 mm. Per la prima ricetta vi occorre una teglia da mini plumcake. Con un coppapasta tondo della misura adeguata ricavate tanti cerchi. Poggiateli sugli appositi stampi e aiutandovi con un pestello da mortaio spingete delicatamente l’impasto dentro il foro.
Punzecchiate la base e mettete in frigo per circa un’ora. Poi infornate a °C 180 fino a doratura. Appena si raffreddano estraeteli dalla teglia e farciteli.
Per il ripieno – In una padella mettete a soffriggere con l’olio il cipollotto fresco e, dopo qualche minuto, aggiungete il finocchietto e circa 1/2 bicchiere di acqua. Aggiungete le fave (tranne qualche cucchiaiata) che sono già private e della seconda “pelle”. In questo periodo, essendo le prime, sono molto tenere per cui necessitano di una cottura molto breve. Regolate di sale e pepe e a fine cottura frullatele con un mix ad immersione. Tagliate il salame a piccolissimi cubetti. farcite le crostatine con un cucchiaino di macco (la crema di fave) e completate con qualche cubetto di salame ed una spolverata di pecorino.
Crostata con carciofi e asparagi
Ingredienti ripieno
250 g di asparagi già sbollentati
3 carciofi
1 cipolla piccola
1 spicchio di aglio
prezzemolo
2 cucchiai di olio
sale
fiori di calendula secchi
Composto legante
200 ml di latte
100 ml di panna
2 uova
2 cucchiai di parmigiano
1 pizzico di sale
Per questa seconda proposta ho optato per una cottura solo in parte in bianco. Quindi per la base, dopo avere steso l’impasto ad uno spessore di 3/4 mm, foderate una tortiera per crostate (da 24 cm) con il fondo mobile. Poggiate su questa l’impasto facendolo aderire bene ai bordi.
Foderate con carta forno e poggiate ceci secchi (o altri legumi) per evitare che in cottura si gonfi troppo. Infornare a °C 180 per circa 15 minuti.
Pulire i carciofi e tagliarli in 4 pezzi. In un padellino profumare l’olio con lo spicchio di aglio, toglierlo dopo un po’ e aggiungere i carciofi tagliati a pezzi. Aggiungere un poco di acqua, regolare di sale e portare a cottura. Frullarli e aggiungere al composto legante fatto di uova, panna, latte e formaggio miscelati e leggermente salato. Tagliare gli asparagi a rondelle e sistemateli dentro la brisè precotta e su questi versate il composto . Tenete da parte alcune punte per decorazione. Infornate per almeno 35 minuti. Sfornate e guarnite con asparagi e fiori di calendula secchi.
Con queste ricette partecipo all’MTC n. 46
Cristina Saglietti dice
Senza nulla togliere alla seconda versione la prima mi ha conquistata. Sono sfiziose, sicuramente molto gustose e belle da vedere…come si dice…una tira l’altra! Brava. Complimenti! 😀
Saparunda dice
Mi hai fatto tornare bambina… fave e pecorino e le scampagnate con mio padre.
Belle belle belle queste mini crostatine!!
tritabiscotti dice
Bellissime entrambe le versioni.. Ma mi sono innamorata di quel macco di fave…! Bellissima idea, la riprorrò in qualche aperitivo o a pasquetta! ^_^
Kika dice
Voglio assolutamente le mini crostatine con il Macco di fave, ma come sono goduriose? E poi in versione mini se ne possono mangiare taaaaantissime senza sentirsi nemmeno troppo in colpa 😛
L'avvocato nel fornetto dice
Sono dietetiche….solo qualche pezzetto di salame!
Flavia (elisa Baker) dice
E invece non ci crederai, ma riesco a immaginare il sapore 2rustico” di questa base fatta con farine diverse, ma soprattutto immagino il ripieno… eh beh… sono entrambe le versioni invitanti, ma la prima quella col macco…beh direi che non c’è storia…mi incuriosisce solo una cosa, nelle mini crostatine (cioè io non avevo mai pensato la pestello per spingere giù l’impasto… imparo sempre qualcosa di utilissimo) la cottura in bianco sei riuscita a farla senza pesi?? Quanto mi sono piaciuteeeeeeeeeee…. dobbiamo incontrarci a Ganci…. parlane con M. …che P. è d’accordo baci Flavia
L'avvocato nel fornetto dice
Contenta che ti sia piaciuta! Si Flavia la cottura senza pesi in queste dimensioni così piccole riesce perfettamente, anche se in qualche piccola parte si gonfia un poco, non da alcun fastidio!