Mud cake con Camy cream
Ogni volta che faccio una torta al cioccolato mi convinco che è quella perfetta. Mi è capitato quando feci questa e ancora di più questa che, in ogni caso, rimangono sempre estremamente valide. Epperò non si finisce mai di imparare e provando questa famosissima Mud cake ci sono cascata di nuovo: è questa quella perfetta! E’ una torta anglo/americana e pare tragga il suo nome dalla consistenza sabbiosa. Infatti è una torta che rimane molto morbida, che non necessita di essere imbevuta e che proprio per questo risulta molto delicata. Questa ricetta, con qualche piccola modifica dovuta alla mancanza della farina autolievitante, è quella di Toni Brancatisano che, spesso, utilizza questo tipo di impasto come base per le sue magnifiche torte decorate. Io non mi sono spinta alla decorazione (il cake design non fa per me) ma ho voluto utilizzare una farcitura, parimenti conosciuta, come la camy cream.
Ingredienti per 2 tortiere da 26
Per la torta
150 g di cioccolato fondente al 70%
400 g di zucchero semolato
250 g di latte fresco intero
250 g di burro
200 g di farina 00
100 g di cacao amaro in polvere
3 uova
1 bustina di lievito per torte
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
1 pizzico di sale
Camy Cream
600 g di mascarpone
170 g di latte condensato
300 ml di panna fresca
30 g di zucchero semolato
la scorza grattugiata di 1 limone
poche gocce di limone
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
Per completare
2 vaschette di frutti di bosco
zucchero a velo indelebile
100 ml di panna
100 g di cioccolato fondente
foglioline di menta fresca
Mettete latte e zucchero sul fuoco e quando è diventato ben caldo aggiungere anche il burro. Dopo qualche minuto, quando il burro è quasi totalmente sciolto, togliete il tegame dal fuoco e aggiungete il cioccolato spezzettato. Mescolate energicamente fino a rendere la miscela cremosa. Versate il composto nella planetaria (se non la possedete in una ciotola capiente) e cominciate a mescolare incorporando le polveri (farina, cacao e lievito), precedentemente miscelate e setacciate, alternandole con le uova. Aggiungere anche l’estratto di vaniglia e il pizzico di sale. Se lavorate con la planetaria usate la foglia e non imprimete troppa energia; non si deve incorporare aria.
Imburrate e infarinate bene due teglie da 28 e inserite 2/3 del composto in una teglia e il restante nell’altra teglia. Otterrete così 3 basi, due ricavate dalla torta più alta che tagliarete a metà e l’altra che rimane più sottile. Per averle perfette pesate il composto e se, ad esempio, in una teglia metterete 1 Kg. di impasto nella seconda teglia ne andranno 500 g. E’ un impasto piuttosto denso quindi livellate prima di infornare entrambe le teglie a °C 170 per circa 30 minuti. E’ una torta che va benissimo anche senza farcitura in quanto si mantiene morbida (con tutto quel burro non potrebbe essere altrimenti) ma, nel caso decideste di farcirla, e consigliabile prepararla il giorno prima e, magari un paio d’ore prima del taglio, metterla in frigo.
Per la crema usate un mascarpone a temperatura ambiente (almeno un paio d’ore fuori dal frigo) altrimenti non riuscirete ad ottenere una crema liscia. Mescolatelo con una spatola o nella planetaria con la foglia fino a renderlo uniforme poi aggiungete, sempre mescolando, il latte condensato. per ultimo va aggiunta la panna montata (non troppo ferma) e zuccherata; in pratica, ad occhio, deve avere una consistenza simile alla crema cui andrà aggiunta. Inserire anche la scorza e le gocce di limone.
Posizionate una base di torta (cominciando dalla più brutta fino alla più bella che sormonterà la torta) su un vassoio e dopo aver messo la crema in una sacca con bocchetta liscia partite dal centro e formate una spirale fino a coprire tutta la base. In questo modo siete sicuri di inserire la stessa quantità di crema per tutte le basi ma, se non vi interessa la perfezione, potete anche mettere la crema con una spatola e livellarla. Mettete sulla crema l’altra base e pressate leggermente e in modo uniforme in modo da farla aderire bene. Continuate fino ad esaurimento degli ingredienti e mettete in frigo.
Per completare la torta riscaldate la panna e, fuori dal fuoco, versate il cioccolato. Fatelo amalgamare bene e portatelo ad una temperatura tiepida. Colatelo generosamente sulla torta. Aspettate 10 minuti circa e cospargete, senza troppo ordine, i frutti di bosco. Spolverateli con pochissimo zucchero a velo e foglioline di menta.
cosebuonediale dice
La ricetta della base te la rubo, deve essere strepitosa. Se riducessi lo zucchero pensi risulterebbe troppo amara?
L'avvocato nel fornetto dice
Secondo me, si! Mi sembrava perfetta così e poi lo sai che io amo il dolce.