Non sono molte le ricette di pesce che troverete sfogliando il mio blog. Anche se amo il pesce non amo, viceversa, cucinarlo in casa e sicuramente non lo faccio fritto. Le cotture che prediligo sono quindi quelle in umido e quelle al forno. La mia convinzione, non so da quanti condivisa, è che se il pesce è buono deve essere poco elaborato, pochi intingoli che possono, in qualche modo, coprirne il gusto. Da buona isolana quello che voglio sentire è il sapore del mare.
Ho un ricordo, ormai di qualche anno fa, quando in vacanza con un gruppo di amici, a Siviglia, ci fermammo a mangiare in un localino tipico. Credo di aver mangiato il pesce più brutto di tutta la mia vita. Un’orata al forno, così recitava il menù. Mi venne servita su una crema annacquata di fave e con dei carciofi stracotti messi sopra, mi pare ci fossero pure delle olive! Nonostante mi impegnai a cercare di eliminare tutte le sovrastrutture di quel pesce non riusci a capire che sapore avesse; per quel che mi riguarda poteva essere pure una fetta di pollo!
Quindi via al pesce al sale, cottura che adoro, o al cartoccio o, molto semplicemente, al forno e poi condito con un salmoriglio di olio, limone e origano. Oggi, in pescheria ho trovato uno splendido pesce San Pietro e, a detta del mio pescivendolo, a morti sua è cu i patati, mi fido ed eseguo!
Ingredienti per 4
1 pesce San Pietro a filetti (circa 500 g netti)
2 patate
timo fresco
pangrattato
scorza di limone
olio
sale
pepe bianco
Preparazione semplicissima, il lavoro peggiore (la sfilettatura) l’ho delegato al pescivendolo. Considerate che si tratta di un pesce con molto scarto. Il mio pesava circa 1 kg e 200 per ottenere 500 g di pesce netto.
Bollite le patate e tagliatele a fettine sottili. Sistemate i filetti su carta forno oleata e condite con poco sale. Proseguite con le fettine di patate sovrapponendole leggermente. Cospargete di pangrattato, le foglioline di timo, sale, pepe, un filo di olio e la scorza di limone. Infornate a °C 200 per circa 25 minuti.
Le patate risultano leggermente croccanti ma il pesce sotto rimane morbidissimo.
Se siete amanti del pomodoro potete, in alternativa, preparare un fondo di cipolle, aggiungere del pomodoro pelato e fate cuocere. Condite con sale e pepe e aggiungete le patate bollite tagliate a piccoli pezzi. Distribuite tutto sul filetto spolverate con pangrattato e infornate.
Forno Star dice
Concordo su tutto!