Niente di più semplice ma niente di più buono. Per chi come me adora i risotti, nonostante la mia meridionalità, il risotto con funghi porcini rappresenta un classico sempre vincente. Il giorno che spuntano sui banchi ortofrutta vado quasi in automatico, lo prendo, lo annuso, lo compro. Cerco sempre di trattarli nel modo più semplice possibile in modo da apprezzarne, a pieno, il profumo inebriante e un risotto mi sembra essere il modo migliore per gustarli. Mi manca solo di provarli con la pasta fresca, in insalata, con un tocco di carne … ma siamo ancora in tempo!
Ingredienti per 4 persone
300 g di riso carnaroli (o vialone nano)
4 grossi funghi porcini
1 rametto di timo fresco
1 scalogno
1 limone
60 g di burro
60 g di parmigiano
brodo di verdure
sale
olio di oliva
pepe nero
Pulite bene i funghi togliendo la parte terrosa con un raschietto o coltellino. Passate un tovagliolo (o un foglio di carta assorbente) umido sulla cappella e anche sul gambo in modo da togliere eventuali residui. Tagliate a cubetti il gambo e a fette la cappella.
Pulite lo scalogno e dopo averlo tritato finemente, mettetelo a soffriggere con metà del burro previsto e con qualche cucchiaiata di olio di oliva. Dopo qualche minuto inserite i funghi, tranne qualche fetta che terrete da parte per guarnire il piatto, le foglioline di timo e portateli a cottura cercando di mantenerli ben sodi. Regolate di sale, toglieteli dalla pentola e, dopo averla sciacquata, rimettetela sul fuoco. Quando sarà ben calda mettete il riso a tostare per qualche minuto e iniziate ad aggiungere il brodo caldo. A cottura quasi ultimata aggiungete i funghi, il burro e, stando attenti a mantenerlo morbido, con l’aggiunta di eventuale altro brodo, spegnete il fuoco, aggiungete il formaggio, il pepe e la scorza di limone. Mescolate con vigore in modo da ottenere la giusta cremosità. Servite aggiungendo le fettine di porcini a crudo, foglioline di timo e ulteriore scorza di limone.
Lascia un commento