La morte sua è la cottura alla brace!
E’ uno splendido pesce azzurro che da’ il meglio di sé arrostito, sulla carbonella. La sua carne rimane compatta e morbida, il gusto viene esaltato dalla carbonella che conferisce al pesce il sapore dell’affumicatura, basta un po’ di salmoriglio ed è fatta. Io ve lo propongo diversamente perché …. c’è bisogno che ve lo spiego il perché? comu facemo a’ carbonella a’ casa ? Esperimento riuscito, l’unica accortezza è quella di pulire al meglio il pesce dalle spine, magari aiutandovi con una pinzetta, perché di spine ne ha davvero tante e, anche se vi fate pulire il pesce dal pescivendolo, l’accortezza non è mai sufficiente; un poco di pazienza, ne vale la pena.
Ingredienti per 4
4 sgombri diliscati
6 fette di pancarrè
10 foglie di menta fresca
la scorza di un limone
2 filetti di acciuga
sale, pepe e olio q.b.
Preparate la panatura facendo sciogliere i due filetti di acciuga in un poco d’olio messo a scaldare in una padellina. Aggiungete il pancarrè, precedentemente frullato insieme alla scorza di limone e alle foglie di menta. Una leggera scaldatina (non deve tostare) e usatelo per panare i filetti di sgombro. Per praticità, dopo aver lavato il pesce, asciugatelo, mettetelo direttamente su un foglio di carta forno oleato e compattate, con il palmo della mano, il pangrattato.
Aggiungete un filo di olio e infornate a 180° per circa 15/20 minuti.
Li ho serviti con un’insalatina di fagilina bollita, cipolla al forno e pomodorini confit, una goduria!!!!!
luna dice
Ma lo sai che proprio ieri l’ho abbinato a pancetta e limone? Sotto suggerimento del marito che, quando dirigeva i cantieri, ci faceva lo spuntino di metà mattinata facendoli mettere nel panino 🙂
L'avvocato nel fornetto dice
Panino Vastaso ma buonooooo!