A parte il contest cui ho partecipato con questa, qualche mese fa, realizzare le elaborate creazioni Montersiniane, mi ha sempre procurato una certa preoccupazione. Come spiegavo in quel post, il mio rapporto con Lui è di odio-amore. Alcuni suoi dolci, infatti, mi affascinano ma, nello stesso tempo, mettono paura. Ci riuscirò? e se poi dovessi buttare tutto? Ma quest’accostamento non sarà troppo audace? Questi e altri dubbi mi girano per la testa. Poi guardo in foto dei suoi libri o le sue creazioni in tv e mi viene subito voglia di provare e poi, dite la verità, lui, a parte l’elenco degli ingredienti che oramai però conosciamo a pennello, la fà facile!! Questa Torta cioccolato e limone, la vidi, per la prima volta, nella rivista Alice e, come faccio sempre, quando trovo qualcosa che mi ispira, ho inserito un post-it, a futura memoria….prima o poi ce la farò!
Per dirla tutta, in questo caso non mi spaventava tanto la realizzazione, tutto sommato abbastanza semplice, quanto l’insolito accostamento. Insomma, ci voleva un’occasione. Quando, qualche pomeriggio fa, durante le mie solite scorribande fra blog, ho letto questo contest, ho subito pensato a lei; la torta ciocco-limone.
Vi avviso che questa non è la ricetta di Montersino, o meglio non lo è essenzialmente per le basi, che sono altre, quelle che solitamente uso e alle quali vi rimando. Però occorre precisare che l’idea è originale di Montersino. Provateci, risulta meno complicato di quello che sembra.
Ingredienti per una torta diametro 30
1 pan di spagna realizzato così
500 g di crema pasticcera così
600 g di panna montata
140 g di pasta di limone realizzata così
7 g di colla di pesce
15 g di limoncello
100 g di gocce di cioccolato
300 g di pasta di mandorle al pistacchio*
150 g di bagna a limoncello realizzata così
2 limoni essiccati*
Ingredienti per la glassa al cioccolato
150 g di cioccolato fondente al 60%
150 ml di panna liquida
30 g di burro
Ingredienti per il marzapane al pistacchio
150 g farina di mandorle
150 g di zucchero a velo
30 g di pasta di pistacchio
qualche goccia di acqua
Procediamo dapprima a realizzare la chantilly al limoncello. Prendete circa 100 g di crema pasticcera e, come suggerisce Montersino, riscaldatela al microonde prima di unire la colla di pesce (che si scioglie solo in un liquido caldo) ammollata in acqua fredda e strizzata. Dopo aver ben incorporato la colla, aggiungete la pasta di limone, il limoncello e la rimanente crema pasticcera. Solo quando si è freddata, aggiungete la panna montata lucida, cioè non troppo montata altrimenti non riuscireste ad incorporarla perfettamente alla crema. Per ultimo, inserite le goccine di cioccolato.
Passiamo a realizzare il marzapane. Mettete tutto in una planetaria (altrimenti pazientemente mescolate a mano) con la foglia e mescolate fino ad ottenere un composto ben amalgamato ma che non trasudi troppo grasso. Se vi sembra troppo oleoso aggiungete ancora qualche goccia di acqua. Stendetelo con il mattarello e ricavate un disco dello stesso diametro del pds.
Per i limoni essiccati, vi consiglio di prepararli il giorno prima. Tagliateli a fette sottilissime e poggiateli su una teglia foderata di carta forno e cosparsa di zucchero a velo. Spolverate anche i limoni di zucchero a velo e infornate per circa 2 ore al forno a 100°.
Intanto vi posto la foto dell’interno della torta così, oltre ad essere maggiormente spronati, avete anche un’idea in più per la realizzazione
Vi occorre l’anello di una teglia con il fondo sganciabile, oppure quello apposito, foderato di pellicola o di quel bordino trasparente che utilizzano i pasticceri. Questo vi servirà ad avere un bordo perfetto, ma se non siete così tanto interessati all’aspetto esterno, potete anche omettere questo passaggio. Poggiate su una teglia, che poi potete mettere nel congelatore, un foglio di carta forno e su questo regolate l’anello. Inserite un disco di pan di spagna, leggermente più piccolo del cerchio.
Mettete la crema in una sacca da pasticceria con bocchetta liscia e larga e inserita uno strato generoso di crema dentro l’anello, partendo dal bordo esterno, così che esternamente, non vedrete più il pds ma la crema. A questo punto inserite il disco di marzapane e , a seguire altro strato abbondante di crema
Livellate bene la crema e ponete nel congelatore per almeno 4/5 ore.
Chi segue Montersino sa che il congelamento della torta ci permetterà di realizzare una copertura perfetta (o quasi) e, sopratutto, un travaso nel piatto di portata senza “incidenti” di percorso.
In attesa della fine del congelamento preparatevi la glassa mettendo la panna a scaldare prima di versarla sul cioccolato spezzettato. Amalgamate bene e, per ultimo aggiungete il burro.
Quando è fredda, ma ancora liquida per poter essere colata, gettatela sulla torta che avrete poggiato su una gratella con una teglia sotto (per accogliere il cioccolato che cade).
Decorate il bordo con i limoni e completate con pistacchio a granella e qualche decoro di cioccolato.
Con questa ricetta partecipo al contest di Murzillo Saporito
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